domenica 30 dicembre 2012

Ci sarà il tempo



...e ci sarà sempre il tempo
per tener vivo questo legame
d'affetto e complicità,
che rende i tormenti più leggeri
e le gioie più brillanti.
Ci sarà sempre il tempo...
finché avremo tempo. . .

Io sono per te


Lo vedo nei tuoi occhi che ami me.
Io sono la tua sola verità e tu

la mia unica ragione d'esistere.
Disseta la mia sete
e bevi alla mia fonte
quando la tua gola sarà riarsa.
Io sono per te
e tu sei per me
completamente. . .

A chi. . .

 
"A chi possiede tutto manca solo l'essenziale."
 

F. Volo




". . . Innanzi tutto, vorrei esternare lo stato d'animo che sto provando adesso nel trovarmi di fronte a queste pagine bianche. Di fronte a questa incognita. Chissà come le riempirò? Cosa c'è di meglio che essere curiosi di se stessi? Pagina bianca come la vita. Le amo entrambe perché sono curioso di vedere come va a finire. . . "
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/vita/frase-152948?f=a:2790>

giovedì 27 dicembre 2012

Come da bambina

". . . Come quando, da bambina, facevo il dettato, e sbagliavo una parola. Provavo a cancellarla con il correttore bianco perché non volevo restasse la macchia, lo scarabocchio sul candore immacolato del mio quaderno da prima della classe. Ma la maestra, puntualmente, me lo impediva. Mi diceva di tirarci sopra una linea, ed andare avanti.
Il perché di questo insegnamento l'ho capito solo poi, crescendo. O almeno provandoci.
Coprire l'errore con il correttore sarebbe stato come fingere che non fosse mai esistito. Tirarci sopra una linea con la biro blu, invece, avrebbe reso il mio foglio perlaceo più disordinato, e sicuramente meno elegante, ma mi avrebbe ricordato per sempre dov'è che avevo sbagliato, impedendomi di commettere lo stesso errore una seconda volta. Sarebbe stato un significativo monito per il mio futuro. Di donna, prima che di studentessa. . . "

dal GIARDINO DEI CILIEGI

Impari. . .



" Dopo un pò impari la sottile differenza tra tenere una mano e incatenare un'anima. . .
Impari che l'amore non è appoggiarsi a qualcuno, non è compagnia, non è sicurezza. . .
Inizi a imparare che i baci non sono promesse, cominci ad accettare le tue sconfitte a testa alta. . .
Impari a costruire le tue strade oggi perchè il terreno di domani è troppo incerto. . .
Impari che il sole scotta se ne prendi troppo. . . "

Gli occhi

Gli occhi parlano...troppo.
Avrei voluto non incontrarti.
Ho avuto freddo in una giornata afosa, mi sono sentita spaesata e triste, ho avuto un'inspiegabile paura, e so che anche tu hai provato le stesse cose...
La lontananza è giusta, la nostra amicizia è finita (forse non è neanche mai esistita) e oltre non c'è nulla di buono...c'è il buio e lo sai bene anche tu.
Vederci ci fa male, è uno strazio inutile. C'è un muro fra noi che è invalicabile ed è la cosa che di più amo a questo mondo, quel muro, è la mia gioia, la mia realtà. Tu che cosa sei?
Niente.
Ho provato affetto, ne provo tutt'ora, ma ho bisogno che tu sia lontano perchè la tua presenza non mi fa bene. E la mia fa male a te. Ci destabilizziamo per nulla.
A volte penso che siamo due strade che si dovevano incrociare per creare un percorso, ma qualcosa nell'universo è cambiato e noi, pur essendo felici di quello che abbiamo, non possiamo fare a meno di provare qualcosa che neanche ci appartiene. Un futuro ipotetico che si è infranto e che, in fondo ai nostri occhi, talvolta scorgiamo.

Fabio Volo


Da piccoli, quando andavamo in piscina insieme, io per entrarci scendevo piano piano dalla la scaletta abituandomi un po' alla volta all'acqua. Lui, invece, si buttava dal bordo. Un salto ed era dentro tutto. Da grandi siamo entrati nella vita come da piccoli entravamo in piscina.
 

sabato 22 dicembre 2012

To fall in love




". . . così, per dirla all'inglese, "To Fall In Love": cadere in amore. Perché, forse, nell’amore inciampi proprio mentre corri sul tuo tacco dodici.
E allora, schiena dritta, testa alta, sguardo fiero, jeans attillati, e sorriso seducente. Se proprio devi cascarci, e ricascarci, tanto vale farlo con stile. . . "

Cime Tempestose

 
Lui è più me stessa di quanto non lo sia io.
Di qualsiasi cosa siano fatte le anime,
la sua e la mia sono la stessa cosa.

F. Volo

 
Ci vuole molta energia per inventarsi un presente quando il futuro sembra più una minaccia che una speranza.

F. Volo



Un giorno, in maniera naturale, tutto è cambiato. E niente è stato più come prima. Un mondo di certezze è stato spazzato via, travolto.

mercoledì 19 dicembre 2012

Esiste una donna

"Esiste una donna, a questo mondo, il cui sguardo, umile e sincero, comunica molto più di quanto possano fare mille parole.
Sul suo volto, talora un po' crucciato, inizia ad affiorare qualche ruga.
Indossa abiti modesti, mai appariscenti.
Ogni dì, al levar del sole, prima di andare a lavoro, da' un bacio ai suoi figli e raccomanda loro di comportarsi rettamente.
Parla poco. Ascolta tanto.
E' nobile nell'animo, ed è sempre pronta ad aiutarmi.
Asciuga le mie lacrime, e mi sprona ad andare dritta per la mia strada.
Ora è lontana, ma i suoi insegnamenti li porto scolpiti nell'anima".

Niente è facile



Niente è facile. Non lo è mai. Se così non fosse sarebbe tutto più semplice: niente dolore, niente delusione, niente solitudine. No, nulla di tutto questo è possibile, perché niente di ciò che realmente conta può essere facile. La gioia nasce dal sacrificio, dalle ginocchia sbucciate, dai cuori infranti. Perché ciò che ci è stato inculcato da bambini non può essere vero: non ci sono favole, non ci sono eroi o grandi imprese, c'è la determinazione di persone semplici che non si arrendono mai!

Io non ho bisogno

Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

mercoledì 12 dicembre 2012

O. Fallaci

"Tu ritorni col cervello ed il cuore sbranati da una ferita gravissima: ma gli altri lo ignorano perché nelle apparenze tu sei come prima . Lasciali in questa illusione , non raccontare che sei cambiata , non raccontare la guerra che ti ha fatto cambiare. La tribù dove vivi non sa cosa farsene dei martiri e degli eroi .

Essi vanno contro le regole , essi turbano la coscienza dei semplici , essi sono i pazzi in un mondo di savi. Devi mentire o tacere se non vuoi spaventarli . E ricordati che queste parole te le scrisse con rimpianto , con amore, l’unico uomo col quale avresti potuto non tacere e non mentire"

Alessandro Baricco


Perchè è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, un odore o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand'è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell'immagine, da quel suono da quell'odore. Alla deriva.

Perchè ti scrivo

Perchè ti scrivo, perchè non potrò mai dirti quello che penso, oggi sento tanto la tua mancanza. . .  le parole imbottigliate dentro al mio cuore vogliono uscire fuori per dirti quanto manchi, i miei pensieri stano volando da te, ma tu non li sentì, la mia anima ti sta chiamando ma tu non sentì, forse perchè non mi ami, quanto vorrei poter mandarti queste frase per farti sapere quanto mi manchi. . .
 Parlo con il silenzio che mi circonda e li racconto dei momenti meravigliosi passati con te, tu non ti rendevi conto mi dicevi amore, ma amavo io, mi dicevi tesoro, ma il tesoro eri tu, io avevo cuore vuoto, bruciato e in quei momenti il mio cuore prendeva vita. . . Eri davanti a me e io non sapevo cosa fare con un amore così grande, non potevo tenerlo, ero debole, e passato il tempo. . .
 Sono rinata tra i tuoi abbracci, mi perdevo tra i baci, morivo quando mi toccavi e rinascevo quando mi amavi, mai avrei sperato di trovarti . . .

R. Cannatelli


". . . Anche se ci conoscevamo da poco tempo, eravamo diventati inseparabili. Lui era stato una delle persone più importanti della mia vita. Quante cose li avrei voluto dire. . . quante cose ancora avrei voluto fare insieme a lui. . . invece no.
Il tempo a nostra disposizione era terminato. FINITO.  Non c'era più niente da condividere, niente da raccontargli e non c'erano più i suoi occhi stupendi che mi scrutavano. . . "

lunedì 10 dicembre 2012

A. Einstein



"Ci sono due modi di vivere la tua vita. Una e' pensare che niente e' un miracolo. L'altra e' pensare che ogni cosa e' un miracolo."

FLY PROJECT - Musica


Vivere in penombra

Ci sono persone che vivono in penombra
tenendo raccolti in un angolo
sogni desideri e pensieri. . .
Altri nascondono dietro ad un sorriso
le paure e le fatiche.
Chi invece ha perso le speranze
crede che la vita non abbia valore
e quindi non vuole più lottare.
Quanto coraggio ci vorrebbe
per uscirne fuori ?
Nessuno è solo
siamo tutti viaggiatori di questa vita
tutti alla ricerca di qualcosa. 
Ognuno ha un suo cammino,
Ognuno è speciale
per i suoi pensieri
per il suo dolore
ed il suo viaggiare.
Ognuno ha qualcosa da dare. . .
Se qualcuno sta annegando in questo mare
lanciagli una mano come se fosse
una scialuppa di salvataggio
Quando approderanno alla loro isola
di sicuro ricorderanno nel loro cuore
il tuo passaggio e se questo accadrà
avremo dato un senso al nostro viaggiare . . .

Stupido cuore

Stupido, stupido cuore.
Non impari mai. Ti reinventi ogni volta e, ogni volta, torni ad essere tabula rasa, il "punto e a capo" da cui ricominciare. E ricominci sempre. Non ti stanchi di ricominciare. In quegli inizi fallaci che sai, in partenza, essere dolorosi e sbagliati. Ma tu sei stupido, stupido stupido cuore. Incosciente ed ostinato. Ed io che, mio malgrado, sono costretta a seguirti, non riesco ad impedirmi di sperare che in tanta sciocca incoscienza esista anche una parvenza di coraggio, saggezza e lungimiranza. Chissà se Tu vedi ciò che a me sfugge. . .


dal GIARDINO DEI CILIEGI

Siamo indissolubili

E chi dice che non affronto mai le mie paure? Mentre mi asciugavo i capelli ho messo volutamente una canzone che ascoltavo 3 estati fa, precisamente quando avevo quel sordo terrore di perderti, quando credevo che ti avrei tenuto accanto a me mettendoti in catene, quando non mangiavo e non facevo altro che guardare l'orologio sperando che il tempo passasse in fretta e inutilmente, quando ero possessiva ed avevo costantemente paura di essere lasciata e abbandonata. Ho ascoltato quella canzone e ho dovuto fare appello a tutte le mie forze per non piangere... Ricordi, problemi, litigi ma anche sorrisi e gioie mi sono tornati in mente, soprattutto mi è tornato in mente il cambiamento che ho avuto e il bisogno di te che avevo, mi è tornato in mente quanto amore ci è stato dato in cambio... Adesso sono felice, adesso so che siamo indissolubili... ... Ti amo...

giovedì 6 dicembre 2012

Friedrich Nietzsche

 
"Certe madri hanno bisogno di figli infelici, altrimenti la loro bontà di madri non può manifestarsi."

Chuck Palahniuk

L'irreale è più potente del reale. Perché la realtà non arriva mai al grado di perfezione cui può spingersi l'immaginazione. Perché soltanto ciò che è intangibile, le idee, i concetti, le convinzioni, le fantasie, dura. Le pietre si sgretolano. Il legno marcisce. La gente, be'... la gente muore. Ma le cose fragili, come un pensiero, un sogno, una leggenda, durano in eterno.

Platone

 

"Colui che si accosta al tempio delle muse senza ispirazione, illudendosi che le doti d'artigiano possano bastare, resterá per sempre un improvvisatore, e i suoi versi arroganti verranno oscurati dal canto dei folli."

lunedì 3 dicembre 2012

Elbert Hubbard

 
 
"La vita è solo una dannata cosa dietro l'altra. . . "

Le tue parole


Lama le tue parole
che tagliano il mio cuore.
Vai a fondo senza esitare
senza neanche provare a giustificare
e io ancora comprendo e cerco di capire
forse sono io adesso che voglio giustificare
giustificare per perdonare
perdonare per dimenticare...

Ali tarpate



Sono fasi strane, queste, in cui si spera per una cosa che fa paura,
in cui si ama e non si vive come si vorrebbe,
in cui il sole non riscalda e la pioggia non bagna perchè la mente è altrove,
la mente è lontana e vuole costruire,
e la società ti ta(r)pa le ali,
ta(r)pa le ali a chi come me deve creare tutto dal nulla,
ta(r)pa le ali e delle volte anche i sogni e i sorrisi e le illusioni e le speranze...
Poi passa tutto, e si ricomincia a credere
fino al prossimo buio. . .