mercoledì 30 maggio 2012

O. Wilde

 
"L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione."

In ospizio


Odio. . .

Odio. Lo spago colorato che strozza i veli delle bomboniere. Quelli in cui sono contenuti i confetti al cioccolato. Che, per riuscire a mangiarli, devi istituire un vero e proprio fronte di liberazione, con artiglieria da combattimento al seguito: unghie, denti, forbici e coltelli, una volta persino le tenaglie.
E poi, scopri che i confetti sono alle mandorle, non al cioccolato. Puah!!

Odio. Gli uomini che non sanno lasciarti andare. Ma neppure provano a trattenerti. Ed odio le donne che si accontentano delle briciole. Perché, un tempo, ero una di loro. Un tempo lontano.
Prima che la Vita si mettesse alla cattedra, e mi insegnasse la più importante delle sue lezioni. Parafrasando una famosa citazione letteraria: "Le persone che amano sé stesse, non si affannano nel disperato tentativo di farsi rispettare. Semplicemente, non si relazionano con chi non le rispetta".

Odio. Il sapone sotto le unghie. Le calze smagliate. Il caffè amaro. Ed il rimmel che sporca la palpebra superiore dell'occhio. Che tu ci hai messo un'ora buona per stendere l'eye liner, e l'ombretto. Hai dato fondo alla tua pazienza per curare anche la più piccola delle sfumature di colore. Hai invocato ogni sorta di santo - che manco Dio riuscirebbe a ricordarli tutti - perché la mano non tremasse, e non ti facesse sbavare. E poi, eccolo lì. Il fastidioso, peccaminoso, indistruttibile puntino nero. Figlio di un mascara traditore.

Come scrive Guccini, e come canta la Mannoia, odio: "Le fedi fatte di abitudini e paura. Una politica che è solo far carriera. Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto, l'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione, e mai col torto .." ..

Ho messo

Ho messo una parte di me in tutte le cose che ho fatto. Ho dato una parte di me a tutte le persone che ho amato.
In alcune cose, ho messo tutta me. Ad una sola persona ho dato tutta me.
Per molto tempo, mi sono detta: "quelle come me sono, quelle come me fanno, quelle come me pensano". Poi, ho capito che al mondo esistono tante persone "come me" o - almeno - tante persone che dicono di sé stesse: "quelle come me". Perché ognuno si sente speciale, a modo suo. E, in molti casi, lo è. In altrettanti altri, no.

Oggi, ho preso tutta me e mi sono restituita a me stessa, come avrei dovuto fare dal principio. Da sola mi sono derubata, da sola ho riconsegnato l'oggetto del furto. Perché le cose che ci appartengono non si perdono mai, non se ne vanno mai.
E ciascuno SI appartiene, appartiene a sé stesso prima di appartenere a chiunque altro.

lunedì 28 maggio 2012

senza di te


Dolore


Davanti ad un dolore, hai tre scelte. Tre possibili alternative.
Puoi lasciare che ti annienti.
Puoi lasciare che ti definisca in negativo.
Oppure, puoi permettere che ti fortifichi.

Qualche volta, mi sono lasciata sedurre dalla prima, e conquistare dalla seconda. Il cinismo è facile, suggestivo, accattivante. La disillusione una compagna affidabile, e poco invadente. Il disincanto, la più bella primogenitura.

Quando guardi troppo a lungo le stelle, anche le stelle diventano insignificanti.

Più spesso, tuttavia, ho optato per la terza. Perché l'istinto di sopravvivenza, e di conservazione, è connaturale ad ogni essere umano. Lo si lascia prevalere in maniera inconscia, inconsapevole, involontaria. Siamo fatti per lottare. Per vivere dritti. Per vivere in piedi.

Ho smesso di essere arrabbiata con la Vita, quando ho capito che, qualunque cosa lei faccia, vincerò Io.

Pensieri & Parole

. . . Quelli che, quando gli chiedi: "Come stai?", rispondono puntualmente: "Benissimo" o, peggio ancora, "Benone". Ecco. Mi urtano il sistema nervoso. Mi fanno partire la centralina. Per stare benissimo, o benone, bisognerebbe: fare il lavoro che ami, quello che hai sempre sognato, con uno stipendio da capogiro che farebbe impallidire i fantastiliardi di Zio Paperone; avere un fidanzato affascinante, intelligente, divertente, che non rompe mai le palle, ha un altissimo senso della comprensione ed una pazienza sconfinata quanto la misericordia di Dio; amici che gioiscono delle tue vittorie, non sanno cosa sia un tradimento o una pugnalata alle spalle, fanno fronte comune quando hai bisogno, disponibili ad alzarsi in piena notte, mettersi in auto e venirti a recuperare in autostrada perché hai forato; godere di una salute di ferro e sperare che neppure il più piccolo degli acciacchi colpisca te o le persone che ami.
Ora, se ti manca anche una soltanto di queste cose, non è possibile che tu stia benissimo, e neppure benone. Al massimo stai bene, sei sereno. Ma i superlativi lasciali a casa, per cortesia.
A me piace la gente che al "Come stai?", risponde: me la cavo; stringo i denti; potrebbe andare meglio, ma infondo non mi lamento; tutt'appost' e nient' in ordine. O, magari: "Sto una chiavica. Il mio capo è un pezzo di merda, lo stipendio non basta mai, ho scoperto che la donna ideale non esiste, e ho un mal di testa atroce, che la metà basterebbe, perché la vicina di casa ha pensato bene di iniziare i lavori di ristrutturazione alle sei del mattino!!"
Mi piace chi risponde con sincerità, perché se ne fotte di sembrare sempre forte, lucido e perfetto agli occhi degli altri. Fanculo i pessimisti cronici, ma anche gli ottimisti melensi.
State bene attenti a capire che avere tutto ciò che si desidera non equivale affatto ad essere felici.

venerdì 25 maggio 2012

E. Hemingway



"Preferisco un nemico sincero a gran parte degli amici che ho conosciuto. . . "

Telefonata al dott. . .


Emma - Cercavo Amore




Ho bisogno di dirtelo

Chissà quante ne avrai ricevute.
Ma io ho bisogno di dirtelo, e tu mi devi ascoltare.
Amicizia... amore... chi può dirlo? Noi due lo sappiamo che qualcosa di diverso, tra di noi, c’è sempre stato.
Quando entri nella mia vita porti profumi, petali, soffi di vento fresco, acqua azzurra di mare. Quando te ne vai, tutto sembra sparire. Colore via, aria via. Vita. Via.
Tu mi completi.
Attraverso di te io vivo. Non posso più negarlo e non mi importa. Il perché... beh... credo che tu già lo sappia.
Ti ho mai parlato di quando ero bambina? Mi piaceva raccogliere fiori, giocare a tennis contro il muro della stanza, studiare la riproduzione dei pesci rossi.
Tu che facevi, prima di conoscermi? E dove ti trovavi, prima di diventare quello che ora sei?
Io avevo tante teorie, prima di incontrarti. Delle teorie sulla vita, sulla storia. Sull’amore, anche. Ma tu, con il tuo semplice esserci, hai mandato in frantumi tutte le mie convinzioni. . .

Volontà


Gandhi diceva: "La vera forza non deriva dalle capacità fisiche, ma da una volontà indomabile".
C'è bisogno di persone coraggiose al proprio fianco, e di amori coraggiosi.
Quando siamo venuti al mondo, nessuno ci ha detto che sarebbe stato facile. Ma neppure ci hanno detto che non avrebbe potuto essere bellissimo, ed emozionante.
E' semplice cullarsi nel dolore, o nell'insuccesso. Richiede minor fatica, e minor coraggio. Più difficile, invece, è scavare dentro sé stessi, nella parte di noi che meno ci piace, quella parte che fingiamo persino di non avere, e trovare la forza di cambiare. Convertire un dolore in una risata.
Una sconfitta in un'occasione per rimettersi in gioco. Di nuovo, e più duramente. Una fine in un punto di partenza. Un traguardo mancato in un nuovo inizio, tutto da guadagnare.
La Tristezza in Felicità.

Non so. . .

Non so cosa spinga due persone ad avvicinarsi. A legarsi a doppio filo. In principio, forse, sono gli occhi. Gli sguardi creano il primo, e certamente più autentico, contatto. Con gli occhi non puoi mentire. Non ti è concesso.

In seguito, sono le parole. O, più precisamente, quello che, attraverso di loro, viene raccontato, e percepito, di sé stessi e dell'altro. Si creano strane sinergie, alchimie, reazioni, che ti fanno quella persona un po' più vicina, un po' più simile, un po' più tua. Come quando giocavi al piccolo chimico, mescolavi tutti gli ingredienti in una sola boccetta e, per miracolo, quella non scoppiava. Si amalgamava tutto, con naturalezza e perfezione, e allora non distinguevi più un componente dall'altro. Perché è questo che accade a due persone che si toccano il cuore. Non sanno più dove finisce l'uno ed incomincia l'altro. Ballano lungo il confine. E solo quando qualcuno ti chiede cosa si prova ad essere tanto legati ad un altro essere umano, capisci che il silenzio è l'unica risposta possibile.
Certe anime sono, semplicemente, destinate ad incontrarsi. E a cambiarsi, reciprocamente.

martedì 22 maggio 2012

S. Tamaro

" Tu ti sei ritirata perchè io potessi crescere.
Fino a che non l'ho compreso, il tuo sacrificio è stato inutile. E' terribile a dirlo- crudele come la legge degli agnelli- eppure è così. Nella vita interiore si procede sempre con la morte al fianco- la morte delle persone che amiamo e la morte di quelle parti di noi che dobbiamo uccidere per andare avanti.
Per tanti, troppi anni sono rimasto attaccato alla tua memoria come se fosse la scialuppa di un naufrago. Non eri diventata altro che il feticcio a cui dedicare le parti più deboli di me stesso.
Ho cominciato a sentirti nuovamente viva soltanto quando ho sostituito la rabbia e la commiserazione con il sentimento della gratitudine. . . "

. . . aforisma. . .


"Anche per i più grandi uomini di stato fare politica vuol dire improvvisare e sperare nella fortuna."

Voglio un'amore. . .

E' quel tipo di amore lì, che voglio. Un amore che rompa gli schemi. Un amore che non conosca calendario, che non sappia cosa sia un anniversario, un amore senza picci-picci o pucci-pucci. Uno di quegli amori in cui ci si grida contro, se necessario. Ma poi si resta saldi, spalla a spalla, per fare fronte comune.
Voglio un amore che non abbia tabelle di marcia: presentazione - numero di telefono - primo appuntamento - primo bacio al primo appuntamento - un paio di settimane di tira e molla tra palpative varie, con atteggiamento da frigida consumata, perché: "Io non sono una ragazza facile, per chi mi hai presa?" - e tutto quello che, generalmente, viene dopo.
Io, voglio un amore che non conosca la parola "generalmente". Un amore al contrario, che nasca dalla fine e finisca con l'inizio. Un amore che vive, e si esprime, come cazzo gli pare. Un amore in cui non è mai troppo presto, e neppure troppo tardi, per dirsi ti amo, per fare l'amore, o per mandarsi affanculo. Voglio un amore che morda, e che graffi, e che mi spacchi l'anima. Un amore che sia Passione, e Ossessione, e Rivoluzione. Imperturbabile moto di cambiamento.
Voglio un amore che, alla domanda: "Perché lo ami?" , mi faccia rispondere con un autentico: "Non lo so". Non lo so perché lo amo. Se lo sapessi, se riuscissi a ricondurre ciò che provo ad una ragione, ad una motivazione logica, non sarebbe amore.
Non si ama qualcuno perché è bello, o intelligente. Colto, o divertente. Forte, e romantico. Certe doti appartengono a molte, moltissime persone. E non possiamo certo amarle tutte.
Amore cerca Unicità. Unico e solo, in mezzo agli altri.
Speciale, non perché scelto tra mille altri di poco valore. Speciale, perché trovato tra mille miliardi di altri di immenso valore che potevano essere ma, semplicemente, non sono.Voglio un amore che sia. Un amore esigente.

E' solo un momento. . .


A furia di dire: "E' solo un momento. Passerà", a passare è stata la vita. Quando non capivo che quei momenti, quei momenti che sarebbero dovuti passare, erano anch'essi, a modo loro, meravigliosa vita. Solo un po' più fragile, un po' più rotta. Vita spezzata. Vita incerta. Vita che ne aveva piene le palle. Ma comunque Vita.
Ed invece, io aspettavo. Aspettavo la dipartita di quei momenti per poter essere felice. Sarei stata felice dopo - mi dicevo - dopo che fossero passati.
Avrei dovuto, piuttosto, essere felice nel mentre, nel mezzo, durante. Così, non avrei sprecato il più prezioso dei doni: il Tempo. . .

venerdì 18 maggio 2012

L'attesa

…TUTTI ATTENDONO…
…Ognuno di noi attende…
chi attende una chiamata, uno squillo, un messaggio
dalla persona amata o desiderata
Chi invece aspetta una carezza, un tocco, un attimo
che possa stamparsi nella profondità dell’anima
Chi aspetta un’amore lontano
non perdendo mai quella speranza che potrà rendere il cuore felice
chi invece aspetta quel bacio mai dato
quel bacio desiderato, voluto e Amato..
Chi invece è ormai stanco di aspettare
quell’amore non corrisposto…

Chi aspetta il vero senso della vita
e per chi aspetta  un’amore come nelle favole…
…Stupendamente Meraviglioso…
Chi aspetta  che quell’amore impossibile
possa diventare Possibile
Chi attende  il cambiamento del mondo
…aspettando invano..

Chi attende che il suo sogno diventi realtà
Per chi attende che qualcuno possa  aiutarli
Chi attende un evento
e chi di vivere..
Tutti attendiamo è umano..
E’ un momento "l’attesa"che poi passerà;
…Ma a volte può tormentarti ..
Attendiamo che il giorno dopo sia migliore di quello precedente
così che avremo anche quel pizzico di speranza che forse…
Il domani è l’attesa più grande
della nostra vita!

Io sono. . .


Io sono quella che aspetta. Aspetto che gli altri siano pronti. Pronti a fare cosa - poi - mica l'ho capito.
Io sono quella che porta pazienza. Cammino, da sempre, in punta di piedi nei giorni degli altri.
Le mie amiche, in borsa, hanno il rossetto e la cipria per rifarsi il trucco. Io, in borsa, ho un metro. Per prendere le misure, ed evitare di occupare troppo spazio nell'esistenza altrui. . .

La stessa anima

 
Xkè il mio cuore è impazzito?!?
Me lo domando continuamente e trovo 1000 risposte. Una tua carezza, un abbraccio, un bacio. . . come farei a non amarti?!?
Non vedo proprio come sia possibile non amare te. Il solo starti accanto mi fa sentire in paradiso, il solo stare lontano da te un minuto è come perdermi nell'inferno.
I nostri pensieri sono legati da un filo che li unisce, e come se fossero un unico pensiero.
Tu sai quello che penso. . . perxhè i tuoi pensieri sono i miei.
Credo che potrei non parlare tu capiresti tutto comunque.
E' come se tu ed io avessimo la stessa anima. . .

giovedì 17 maggio 2012

Il mistero


 "Il mistero non è un muro, ma un orizzonte. Il mistero non è una mortificazione dell’intelligenza, ma uno spazio immenso, che Dio offre alla nostra sete di verità."

martedì 15 maggio 2012

EMIS KILLA - PAROLE DI GHIACCIO




Peggior mestiere. . .


Io & Lui. . .

. . . Io e lui eravamo assieme da circa 2 anni, ma c'erano delle volte in cui lo sentivo lontano, distante, in un mondo tutto suo dal quale io mi sentivo esclusa. C'erano delle volte in cui avevo nel cuore il dolore della sua freddezza, ma la risposta del mio medico fu un'altra... Il mio cuore non andava bene, serviva un trapianto. Con la morte in cuore lasciai la città per andare in America, lui alla stazione mi guardava con i suoi occhi verdi, mi prese la mano e mi disse "ti auguro tanta fortuna per sempre!" e scappò via. Sono passati 3 mesi, ora sto bene, torno in Italia e mi precipito da lui, mi apre sua sorella, nel suo sguardo c'è qualcosa di oscuro. Mi dice di aspettare, torna con un biglietto, riconosco la scrittura, due parole soltanto TI AMO. Cos'è successo? Dov'è Marco? A sua sorella scendono due lacrime e dice...
"E' STATO LUI A DONARTI IL CUORE!". . .

Se tutto. . .



Se Tutto Il Resto Perisse E Lui Rimanesse Io Continuerei A Esistere...E Se Tutto L'Universo Rimanesse E Lui Fosse Annientato L'Universo Diverrebbe Per Me Un'Immensa Cosa Estranea

Alexandre Dumas


"Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto."

sabato 12 maggio 2012

Ritornerà-Antonino




Stephen King



"L'unico modo per andare avanti è andare avanti. Dire lo posso fare anche quando sai che non puoi. "

Scarse aspettative =)


Amare


Sorridi e sii felice ... Sorridi e dona l'Amore a chi ti è accanto. Sempre. La Vita è un Attimo. Non Portiamo Rancore e Diamo Tempo alle cose Importanti perchè Tutto Può Andar Via In un Momento .... Ed è difficile Accettare Che Il Dolore e La Gioia Siano Le Due Parti Opposte Della Stessa Medaglia .. Amare è la chiave.

Cadere & Sbagliare

Quando si cade, con il tempo si cominciano a distinguere le cose importanti da quelle che sono meno importanti. Un insieme di emozioni alle quali con il tempo si riesce a dare una direzione, senza mettere paletti ma per farle crescere come una pianta coltivata. E' sempre triste quando finisce un'amore, e a volte resta una canzone, un foglio di carta con due cuori, il dolce ricordo di qualcosa di bello che si è vissuto insieme. Penso che la solitudine sentimentale sia un passaggio di vita per riflettere su se stessi e sui propri errori. Si sbaglia per tanti motivi: per rabbia, per gelosia, per amore. A volte sbagliamo per poter chiedere scusa, per il fatto di ammetterlo soprattutto con noi stessi e questo ci fa crescere e maturare. Sbagliamo perchè non siamo perfetti ma più umani.So quanto ci cambia il dolore e quanto si impara da esso. Forse ho un rimpianto per quella persona che non sono riuscita ad essere subito. Comunque sia, quello che conta è rendere gli attimi il più possibile piacevoli e felici, senza dover cambiare perchè agli altri non stai bene così come sei, e senza dover dire qualsiasi cosa piuttosto di sentire un silenzio dentro l'anima. Non penso ad un futuro, perchè è già tutto qui, adesso ...

martedì 8 maggio 2012

=P


Quando sarò. . .

. . . quando sarò sola stammi vicino. . . quando mi andrà tutto storto stammi vicino. . .
quando non saprò dove andare stammi vicino e quando penserò tutto negativo e penserò che la mia vita è inutile tu rassicurami, consolami, amami e guardandomi negli occhi dimmi in silenzio TI AMO. . . dimmelo più volte, fino a quando vedrai scendere una lacrima, e quando avrai la sensazione che la mia anima è libera stringimi di più. . .
prendimi per mano e portami a correre lungo la spiaggia per portare le brutte sensazioni via nelle onde.
dimmi infine quale stella sei così saprò sempre dove guardare. . .

Pierdavide Carone - Basta così




J. De la Bruyère


"Coloro che, senza conoscerci abbastanza, pensano male di noi, non ci fanno torto; non attaccano noi, ma il fantasma creato dalla loro immaginazione."

Respiri



Il respiro è l’'anima di un corpo, quando due respiri si incontrano un corpo sente l'’altro, ed un'anima soffre al mancare dell’'altra.


SCUSATE IL RITARDO MA SONO STATA SUPERRRRRRRRRRRRRRR IMPEGNATA!! =P =P