Era un bel giorno, il giorno in cui sei nato.
I tuoi occhi si posavano sul Mondo per la prima volta. Occhi grandi, curiosi, dolcissimi.
Hai visto susseguirsi compleanni, e candeline. E, per ogni candelina, un desiderio da esprimere.
Ci sono stati i giochi. Le carezze dei nonni. Le risate con gli amici.
Ci sono stati giorni felici. Giorni per crescere. Giorni per vivere.
Ci sono stati giorni per sbagliare. E giorni per guardare avanti. Giorni di cose da imparare. Giorni di cose da non disprezzare.
Ci sono stati giorni in cui essere forte. Giorni in cui chiedere scusa. Giorni in cui fermarsi. Giorni in cui vincere.
Quando sei nato Tu, ho capito cosa volesse dire amare qualcuno di un amore forte, potente, prepotente. Un amore viscerale. Un amore imprescindibile. Un amore incommensurabile.
Quando sei nato Tu, ho capito cosa volesse dire amare qualcuno più di sè stessi
MIA PURE QUESTA. DEDICATA ALLA NASCITA DI MIO FRATELLO. COSA CI VOLEVA A CITARE ONESTAMENTE LA FONTE?
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