domenica 5 agosto 2012

Come poteva

...Come poteva uno stare in pace in attesa di qualcosa, anche se questa non arrivava?... Volevo sapere perchè quando gli eventi tardano, uno è in attesa... Chiesi perciò attraverso la porta socchiusa del bagno:
- Perchè esiste l'attesa?
- L'attesa di che cosa?
Feci una pausa. Riprese con tono più gentile: L'attesa di cosa?
- Se mamma non viene, tu l'aspetti?
- Certo.
- Se manca la luce aspettiamo che torni?
- Non riesco a seguirti, ma non fa niente. Sì aspettiamo che torni.
- Per ogni cosa che fa tardi e bisogna aspettare, noi siamo sempre in attesa?
A questo punto la mia dizione si fece più incespicata.
- Papà, se io non voglio stare in attesa e voglio stare senza attesa, posso?
Allora interruppe di radersi, aprì del tutto la porta e, come se avesse capito una cosa, non so quale, disse solo così: "Se tu sarai capace di stare senza attesa, vedrai cose che gli altri non vedono." Poi aggiunse ancora: "Quello a cui tieni, quello che ti capiterà, non verrà con un'attesa".

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